Tecniche diagnostiche attuali per l'identificazione di microrganismi: sequenziamento di DNA (parte I)
- Presentazione
- La diagnosi di funghi e batteri è stata a lungo basata sugli esami classici: microscopia, colture in piastre, test biochimici e sierologici. Questo tipo di approccio, considerato "tradizionale", può avere esiti non esaustivi e molto spesso, principalmente nell’identificazione fungina, consente l'identificazione del genere, ma non della specie a cui appartiene il microrganismo.
Altre limitazioni di questo approccio classico sono che non tutti i microrganismi possono essere coltivati in condizioni di laboratorio ed eventuali contaminazioni possono rendere difficoltosa l'identificazione. Inoltre, l’identificazione tramite metodi classici è una attività molto laboriosa e "time-consuming".
Gli sviluppi nel campo della diagnostica molecolare basati sul sequenziamento del DNA e sullo studio delle proteine con l’utilizzo della spettrometria di massa hanno consentito di approcciare la diagnosi di batteri e funghi con metodi innovativi, veloci, efficaci e molto performanti.
- Descrizione
- • Corso diagnostica molecolare (parte I)
- Obiettivi
- • Corso diagnostica molecolare (parte I):
La partecipazione alle attività formative previste consentirà di acquisire conoscenze teoriche e pratiche sull’uso del sequenziamento delle regioni conservate 16S rRNA e ITS, con il metodo di Sanger, per l’identificazione di batteri, lieviti e funghi filamentosi.
- Crediti di studio
- 0,6 ECTS