Scambio di informazioni fiscali: recenti sviluppi

 
  • Presentazione
  • Le motivazioni dei giudici del Tribunale federale, che il 26 luglio 2019 avevano deciso a stretta maggioranza (3 a 2) di ammettere la trasmissione delle informazioni bancarie concernenti 40mila clienti UBS all’autorità fiscale francese, sono state pubblicate lo scorso dicembre. Durante questo incontro saranno, quindi, presentati gli aspetti principali della sentenza che, per molti addetti ai lavori, costituisce una “legalizzazione” delle cd. fishing expeditions. Dalla motivazione della sentenza si cercherà di comprendere quale sia il confine fra una domanda collettiva, che concerne informazioni bancarie verosimilmente rilevanti secondo lo standard OCSE, e una fishing expedition inammissibile. Ci si confronterà poi anche con le domande raggruppate. Dopo una sentenza di principio, che concerneva una domanda di assistenza amministrativa olandese, anche l’Italia ha recentemente inoltrato domande raggruppate. Anche se ad oggi sono solo due, altre potrebbero essere presentate prossimamente, seguendo lo stesso schema. Quali saranno le conseguenze per le banche coinvolte e per la clientela colpita? Nel corso dell’incontro si proverà ad analizzare le ripercussioni pratiche dell’elaborazione di simili richieste. Infine, si segnala che sino al momento in cui l’Agenzia delle Entrate non riceverà le informazioni dall’Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC), il contribuente italiano ha la possibilità di far uso del ravvedimento operoso, che consente una riduzione delle sanzioni amministrative e la non punibilità penale. Durante la conferenza si farà riferimento anche all’accertamento con adesione, che però è successivo ad una verifica dell’Agenzia delle Entrate.
  • Obiettivi
  • Nessuno
  • Crediti di studio
  • 0 ECTS
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