Comunicazione non verbale: linguaggio della menzogna e fisiognomica

 
  • Presentazione
  • La modalità attraverso cui si interpreta la comunicazione, è spesso poco consapevole perché non conosce certi aspetti determinati della stessa comunicazione. La comunicazione è infatti un insieme di fattori importanti che conducono l’essere umano a comprendere come uno sguardo, un cambio di postura, il grattarsi il naso, lo spolverarsi la giacca, lo stringere le labbra… tutto abbia un significato. Saperlo leggere correttamente può aiutare nel migliorare ogni transizione comunicativa. Il corpo si esprime sempre e comunque, anche senza il nostro permesso: dove si cerca di controllarlo, trova il modo di esprimere anche il suo dissenso verso il controllo. Il rischio di interpretare male la comunicazione non verbale o di inviare messaggi errati e incongruenti è molto alto. Ecco perché si sono compiuti anni di studi in tal senso. Conoscere il Linguaggio del Corpo e le Micro espressioni permette di capire veramente bene gli altri, le loro emozioni, i loro stati mentali ed entrare ancora più in empatia e sintonia con rapidità e semplicità. Unire alle competenze di comunicazione non verbale dei cenni sulla fisiognomica, perché il volto parla, è davvero utile. Tutto questo permette di migliorare la Comunicazione, rendendola più Efficace, più Efficiente, più Elegante, più Persuasiva e più d’Impatto. Si andranno ad esaminare attraverso le 7 emozioni di base dell’essere umano, ovvero: paura, disprezzo, disgusto, tristezza, sorpresa, gioia, rabbia. Per poi poterle riconoscere e gestire nella comunicazione. Ovviamente, i campi di applicazione della CNV e del Linguaggio del Corpo sono tanti quante sono le attività che richiedono delle interazioni umane: dalla vendita alla leadership in un team, dalla gestione delle risorse umane alle attività investigative, dalla didattica alla sicurezza, dalle attività sanitarie a tutte le relazioni di aiuto.
  • Obiettivi
  • • capire le reali emozioni dell’interlocutore • adattare la comunicazione e renderla efficace (rimanendo sempre se stessi) in base all'interlocutore • riconoscere in tempo reale segnali di felicità, stress, menzogne o verità taciute • nella gestione del personale, capire il carattere, le passioni o le inclinazioni professionali • avere un maggior ventaglio di chiavi di lettura dell’interlocutore • fornire la comprensione dei modelli di riferimento e gli strumenti che più si adattano al proprio stile.
  • Crediti di studio
  • 2 ECTS
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