Sonde geotermiche: innovazioni tecnologiche e riduzione dei costi di proprietà
- Presentazione
- In Svizzera, l’energia geotermica superficiale è sfruttata a fini di riscaldamento/raffreddamento tramite diversi sistemi. La tecnologia più utilizzata in Cantone Ticino, prevede l’uso di sonde geotermiche verticali. Nonostante l’efficienza energetica, i bassi costi di manutenzione ed esercizio e il basso impatto ambientale, sussistono ancora ostacoli alla loro diffusione, uno dei quali risiede nell’investimento economico iniziale.
Il progetto Cheap-GSHPs, finanziato dal programma quadro Europeo Horizon 2020 al quale la SUPSI partecipa come partner, si è prefissato quindi di ridurre il costo totale di proprietà di impianti geotermici, migliorandone al contempo la sicurezza sia durante la fase di installazione sia durante il funzionamento.
Durante 4 anni, il consorzio di progetto ha contribuito a migliorare le tecnologie di perforazione esistenti, sviluppandone di nuove e testandole in diversi contesti ambientali in Europa. In questa giornata divulgativa saranno mostrate le innovazioni tecnologiche prodotte dal progetto, che hanno portato ad una riduzione dei costi di installazione e alla creazione di molteplici strumenti per dimensionare un nuovo impianto geotermico, utilizzabile da utenti esperti e non.
- Obiettivi
- Presentare le innovazioni tecno/economiche prodotte dal progetto Cheap-GSHPs, trattando gli aspetti geologici, climatici legati al potenziale di geoscambio in Cantone Ticino e gli aspetti più ingegneristici, economici e di politica energetica. Durante la giornata saranno mostrati i risultati della ricerca: nuovi scambiatori, nuove tecniche di perforazione e nuovi strumenti software. In particolare ci si soffermerà sul Sistema a Supporto delle Decisioni (DSS), uno strumento online gratuito che permette a un potenziale utente di dimensionare un impianto geotermico secondo le proprie esigenze.
- Crediti di studio
- 0 ECTS